EVENTI

Sabato 7 settembre 2013, ore 21:00
Serata di presentazione del libro
TRE SPARI NELLA NOTTE
di Renato Costa
La serata vede l'accompagnamento con il gruppo vocale “Misani” che intonerà alcune canzoni a tema e la lettura di brani dal libro.
Il racconto della storia della Resistenza italiana al nazi-fascismo. Uno spaccato della vita di queste donne, uomini, ragazzi e bambini che furono i veri eroi della Seconda Guerra Mondiale, contrastando senza sosta i regimi dittatoriali che per lunghi anni dilaniarono l'Italia; i personaggi del libro sono realmente esistiti e fanno onore alla storia di Liberazione del “nostro piccolo mondo” vicentino: il parroco di S.Pietro in Gù, mons. Bortolo Castegnaro, la medaglia d’oro Giacomo Prandina, morto nel lager di Mauthausen, Egidio Meneghetti e don Antonio Frigo, insieme a tante donne coraggiose, come le staffette partigiane e suor Demetria, l’angelo del carcere di S.Biagio.
Recensione di Anita Bevilaqua:
"I libri non sono fatti per crederci, ma per essere sottoposti a indagine. Di fronte a un libro non dobbiamo chiederci cosa dica ma cosa vuole dire" (Umberto Eco, Il nome della rosa, 1980.)
Tre spari nella notte è proprio questo: un'indagine, una ricerca minuziosa e articolata che catapulta il lettore del secondo millennio nei tragici anni della Guerra. L'ambientazione, i personaggi, gli eventi, tutto induce ad una immedesimazione a 360 gradi. Giacomo Prandina, Davide, Bianca e tutti gli altri patrioti nominati nel romanzo sembrano ammonirci e ricordarci cosa significhi realmente volere il bene e la salvezza della patria, loro sì erano disposti a tutto pur di realizzare la tanto sognata Liberazione. Altro aspetto degno di nota è il ruolo centrale, mai secondario, che in questa narrazione rivestono le donne: le staffette, le partigiane come Bianca, Rosa e le altre sono indispensabili e costituiscono un perno centrale e punto di riferimento fondamentale in tutte le azioni partigiane. Ciò che riesce a fare questo libro è dunque il saper restituire dignità alla "lotta"partigiana, senza cadere nel facile errore di una iperbolica narrazione in cui si tende all'esaltazione ingiustificata. Il lettore riesce qui a comprendere la mentalità, a condividere i valori e le sofferenze di quei giovani italiani che tanto hanno perso per salvaguardare il nostro Paese. Questo romanzo dunque è molto più che attuale, suscita in tutti noi una domanda, quasi un dubbio, una preoccupazione: ci sono ancora italiani disposti a tanto? Come a dire:"(..) non chiedete cosa il vostro paese può fare per voi, chiedete cosa potete fare voi per il vostro paese. "(John Fitzgerald Kennedy 35° Presidente degli Stati Uniti d’America).
«Io lotto perché i nostri figli, quelli dei comunisti e quelli dei fascisti possano un giorno vivere in pace».
[cit. Giacomo Prandina – Tre spari nella notte]