Il film sorpresa dell'anno

13 febbraio 2025
La sorpresa animata dell’anno, cioè il film che si sta facendo notare senza che nessuno potesse prevederlo, è Flow, già vincitore del Golden Glove e serio candidato all'Oscar. E se nessuno poteva prevedere il suo successo è perché viene dalla Lettonia e l’ha scritto e diretto un nome sconosciuto ai più: Gints Zilbalodis. In 90 minuti questo film d’animazione senza parole, perché i protagonisti sono tutti animali, racconta la storia di un viaggio in un mondo in cui, intuiamo, è successo qualcosa di drammatico, in cui non si vedono umani, e una grande onda sta sommergendo tutto. Invece di farlo imitando lo stile più abusato, quello Pixar, lo fa abbracciando le proprie limitazioni di budget e usando altri strumenti rispetto a ogni altro studio di animazione e avendo quindi anche un’altra resa: Flow è stato fatto con Blender, un software open source disponibile a tutti.
Il pretesto che mette tutto in moto parte da un gatto (il protagonista della storia) che si sta facendo i fatti suoi in un bosco quando arriva un’onda anomala che travolge tutto e tutti, anche lui. E comincia la sua Odissea per salvarsi tra barchette di fortuna e altri animali con i quali associarsi per sopravvivere, trovare qualcosa da mangiare, non morire annegati e in qualche modo spostarsi alla ricerca di non è chiaro cosa.
* Domenica 16 e 23 febbraio ore 16