E se le cose fossero al contrario cosa succederebbe?
29 novembre 2024
Due personaggi colorati e buffi. Un campanello rosso. Una lavagna e delle parole. Parole belle, parole sconosciute, parole sbagliate? E ancora tanta Musica. Ecco il mondo che vorremmo: un mondo reale ma anche fantastico. Un mondo “sottosopra”! Uno spettacolo che vuole raccontare, divertire e che spesso mette in evidenza gli errori (non solo quelli grammaticali) della società. Uno spettacolo che parla a tutti e a tutte ispirandosi al linguaggio del grande maestro Gianni Rodari.
L’idea semplice e eversiva di cambiare posto ai personaggi delle fiabe, e modificare il corso della loro storia immortalata, era per Rodari anche un modo di spingere i bambini già da subito, già da piccoli, “a rimboccarsi le maniche”. A darsi da fare per cambiare il mondo. Nel modo accorto che gli era proprio. Da buon maestro. Facendoli ridere e pensare. Anzi, fermandosi nel bel mezzo della storia rovesciata, dicendo loro, avanti, adesso andate avanti voi. Nel mondo alla rovescia può accadere di tutto. Sembra di stare in uno specchio in cui tutto è capovolto. E così il mondo alla rovescia va avanti al di là dell’immaginazione e della fantasia.
* Domenica 8 dicembre ore 16
Compagnia Teatro dell'Argine di Bologna