TEATROALTRI EVENTI TEATRALI
Sabato 24 aprile 2010, ore 21:00
(evento non prenotabile: è scaduto il termine per le prenotazioni)
IL DIARIO DI EVA
2a rassegna CHI DICE DONNA DICE DONNA
organizzata dalla Biblioteca Civica di Brendola
Ossidiana Kitchen Project presenta
Il diario di Eva
Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Mark Twain (Drammaturgia di Franca Pretto)
Interpreti: Eva Bortoletto, Maria Cascone, Elisabetta Luise, Marta Scaccia, Enrico Stecchezzini
Regia: Franca Pretto, Gianni Gastaldon
Drammaturgia: Franca Pretto
Scenofonia: Franca Pretto, Gianni Gastaldon
Disegno luci: Gianni Gastaldon
Tecnico luci: Sebastiano Lubian
In questo spettacolo, liberamente tratto da Il diario di Eva di Mark Twain, Eva inizia a raccontare il suo ingenuo e divertente ritrovarsi a far parte della creazione del mondo. Tutto la stupisce, tutto la infiamma in questo suo cammino dal giardino dell’Eden alla realtà sulla terra, ed Eva, la prima donna ama tutto, incondizionatamente. Lei stessa si sente come un esperimento, e in un alternarsi di spontanei esperimenti e meravigliose scoperte, crea il nome per ogni animale e per ogni cosa, così, di getto, perché ogni animale ed ogni cosa hanno l’aspetto di quel nome, perché Eva è intelligente, curiosa, entusiasta, romantica, creativa, fiduciosa. Continue e per lei incomprensibili sono le schermaglie con Adamo, perché lui è pigro, poco propenso alla parola, pratico e diffidente. Lei lo scambia addirittura per un rettile. Ma Adamo è la creatura che la incuriosisce più di ogni altro rettile. Due mondi estranei e in disarmonia tra loro? Eva ama tutto e accoglie tutti. E ama il bello, al di là della convenienza, dell’utilità. Scopre il bello nell’essenza di ogni animale, di ogni elemento della natura. Dà la vita alla bellezza. Dopo la caduta dal Paradiso Terrestre la sua nostalgia per ciò che ha perduto viene trasformata in felicità per aver guadagnato l’amore di Adamo: lei è capace anche di questo. Ora, schegge di storie di donne, attuali e passate, irrompono sulla scena, drammatiche, surreali, ironiche, impazzite, strappano l’ultimo filo che teneva sospesa Eva alla soavità fantastica dell’Eden. E, assieme a lei, catapultano lo spettattore sulla nostra terra, viva di sangue, dolore, fatica…e felicità, perché lei ama comunque. Ama Adamo perché è maschio, al di là di ogni ragionevole dubbio sulla convenienza di questo amore, come è nella sua natura, nella sua capacità di creare l’ordito della vita. Di fianco ad Adamo, interpretato da un unico attore, abbiamo scelto, per questa Eva saggia e lieve, una interpretazione corale, affidata a quattro attrici differenti per età e per caratteristiche, con cui dare pienezza e ricchezza all’immagine della prima donna. Più voci, più corpi, più emozioni per far parlare la madre di tutte le donne.
L’ingresso allo spettacolo è libero.