Compagnia il Melarancio Cuneo
Due bibliotecari custodiscono nei loro scaffali un libro di fiabe unico al mondo: un libro dotato di volontà propria che possiede lo straordinario potere di inghiottire e di far vivere nelle sue pagine, chiunque incautamente gli si avvicini…
Camillo e Gelsomino vengono rapiti dal libro e trasportati nel mondo delle fiabe: geni, streghe, draghi, fate ed orchi abitano le contrade di questo mondo e con loro Camillo e Gelsomino vivono straordinarie avventure prima di ritrovare la strada per la realtà.
LE TECNICHE E I LINGUAGGI UTILIZZATI
Lo spettacolo si sviluppa intorno ad un grosso libro, ricco di immagini, sorprese, spessori e tridimensionalità sulle cui pagine prendono vita, agiscono e parlano figure bidimensionali. La struttura narrativa è concepita nella forma dell’ipertesto teatrale in cui coesistono numerose storie parallele che si possono concludere con ventotto finali differenti: la narrazione del racconto viene scelta dagli spettatori, che, pagina dopo pagina, stabiliscono il proseguimento ed il finale della fiaba.
L’idea motrice è stata quella di provare a mettere in scena un libro, non solo come elemento scenografico, ma come vero e proprio soggetto protagonista.
Il testo dello spettacolo è in realtà un ipertesto, un collage di fiabe dentro cui vengono connessi spezzoni narrativi differenti; in una struttura ad albero, dove il tronco rappresenta l’inizio comune di tutte le storie, si ramificano i percorsi su cinque livelli.
LE FONTI
Il repertorio a cui attinge lo spettacolo è quello della fiaba tradizionale secondo le forme codificate tra il ‘600 e il ‘900 ad opera di scrittori e studiosi
della tradizione popolare quali i Fratelli Grimm, Andersen, Afanasiev, Perrault, Beckenstein, Galland, Puskin e Calvino.
Le fiabe a cui si fa riferimento sono le seguenti:
L’acciarino magico, I viaggi di Simbad, Alibabà e i quaranta ladroni, La lampada di Aladino, Il pescatore e il genio, I tre cani, Il pesciolino d’oro, Barbablù, Hansel e Gretel, L’uccello d’oro, Biancaneve e i sette nani, Il pifferaio magico, Giacomino e il fagiolo, Pollicino, La bella addormentata nel bosco